No-Nato Camp Strasbourg – Report#1

Dopo un viaggio estenuante alcune impressioni da strasburgo:
Anzitutto il campeggio in cui si respira un clima di autogestione vera
e radicale, dalla cura degli spazi e dei corpi all`autodifesa degli
spazi comuni. Un’esperienza concreta e replicabile…praticabile,
l’auto organizzazione tocca tutti gli aspetti del vivere comune!
Lo stesso vale per le assemblee a cui abbiamo partecipato, lontane anni
luce da velleità egemoniche ma sul serio democratiche, che nonostante
una certa macchinosità (traduzione in 3 lingue di qualunque intervento)
si basano sulla costruzione collettiva dei vari gruppi di affinità
presenti di iniziative e azioni.
Ovviamente (i mainstream ci precedono) questa attitudine libertaria ha
in se delle contraddizioni come quella dei gruppi che non partecipano
alle assemblee ma sono presenti con modalità molto radicali e "fisiche"
alle azioni, ma questo é argomento per un analisi più approfondita, non
per un semplice report!
Da riportare importante la partecipazione alle azioni di ieri che hanno
portato all`arresto di circa 270 compagni (oggi rilasciati tranne 2) di
numerosi ragazzi/e che abitano la banlieu in cui ci troviamo.
Per il momento le tensioni che ci sono state nelle immediate vicinanze
del campeggio autogestito non hanno permesso un’uscita nella città, ad
ogni modo gli sbirri non si sono avvicinati più di tanto al campo, ma
sono stati mantenuti alla larga…
Per domani é prevista una manifestazione sulla carta concessa su cui magari vi riporteremo domani sera.
Bonne soireè